Finalmente un uomo ha il coraggio di dire come stanno le cose: se in Campania le cose non vanno, è tutta colpa delle donne.
A quei maligni che hanno accusato la maggioranza di litigiosità, il capogruppo del Pdl Nocera risponde così: “Essendo un Consiglio regionale, forse il primo in Italia per presenza femminile, con quindici consigliere donne, sette solo nel nostro gruppo, si cade sulla stanchezza.”
Non è colpa di quelle particolari 7 donne, è proprio il fatto che ci siano troppe donne il problema: si stancano presto, le donne, non hanno la struttura fisica per ricoprire il ruolo di Consiglieri regionali. Se ce n’è una, o al massimo due, si può ignorarle mentre sonnecchiano sugli scranni, ma se sono 7, col loro russare impediscono agli uomini di lavorare.
Ieri, nella giornata Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, che la “natura delle donne” sia un problema che affligge parecchi italiani, ce lo hanno ricordato anche i commentatori di facebook:
Stronze, stupide, esseri spregevoli dominati dalla ricerca della bellezza e degli interessi (?), cagacazzi impossibili e viziate, violente e pure troppo deboli per reggere un incarico politico; tutte queste qualità risiedono evidentemente nell’apparato riproduttore: nelle ovaie, forse, o più probabilmente nell’utero, che saggiamente qualche centinaio d’anni fa veniva chirurgicamente asportato alle più facinorose.
Vorrei suggerire, citando il Malleus Maleficarum, che le donne all’uopo possono anche essere accusate di causare l’impotenza, di uccidere il feto nel grembo delle madri, di rubare il latte e suscitare le tempeste, di cavalcare caproni o scope, di tormentare i bambini nella culla e trasmutare gli oggetti in forme diverse.
Non sarà il caso di ricominciare a bruciarle?
Concordo. Bruciamole. Teniamo in vita solo le più gnocche.
(Bah, Ricciocorno, cerco di buttarla sul sarcastico ma non mi diverto più. Ripeto quello che ho già scritto da un’altra parte: che questi commentatori mi fanno sentire fascista perché leggendo le loro criminali idiozie mi prudono le mani, quindi mi irrito anche con me stesso. Che possiamo fare? Ha ancora senso discutere con loro? È utile divulgare queste cose? Bisognerebbe forse lasciarli affondare nell’oblio? Questo è davvero il brutto del web 2.0. E in fondo della democrazia: che qualunque deficiente ha il mio stesso diritto di parola e di voto. Ma pare che non ci sia nulla di meglio. Chi lo diceva? Churchill? Mah. Ammetto che certe volte le mie convinzioni vacillano).
Se li ignoriamo spariranno? Non lo so, temo di no…
“il miglior argomento contro la democrazia è una conversazione di cinque minuti con l’elettore medio” consolati, Mauro. Anche Churchill la pensava come te.
Vale
Grazie, Vale. In realtà non sono esattamente un fan di Churchill. È che, come dice Altan in una famosa vignetta, ogni tanto ho idee che non condivido.
Purtroppo chi ha fatto la dichiarazione originale non è un troll, ma un consigliere regionale…e chissà chi tra quei commentatori occupa posizioni di relativa responsabilità, con il potere di assumere, licenziare o supervisionare donne, di decidere una causa per molestie sessuali ecc.
Ignorarli non si può, sono ovunque 😦
Non solo, fanno proseliti nelle giovani generazioni, alle quali insegnano bene come inventare ricerche farlocche per giustificare i loro deliri vittimisti: http://mazzetta.wordpress.com/2013/11/26/quelli-che-le-donne-sono-violente-come-gli-uomini/
Comunque il primo commentatore (quello con 31 mi piace) voleva dire che alcune donne utilizzano il loro sex-appeal per ottenere certi ruoli , e facendo credere di andare a letto con alcuni uomini(da qui l’espressione gli fa annusare) ma arrivati al momento della concretezza si tirano indietro, sai era per specificare , comunque nel bene e nel male le donne sono uguali agli uomini, al massimo ci sono alcune femministe che sono cattive ma dato che siamo gente civile propongo di mandarle in siberia come è successo con la pussy riot Nadia e da li iniziare il percorso di riabilitazione.
E certo, è tipico delle “persone civili” spedire la gente in Siberia… con l’accusa di essere una “femminista cattiva” poi!
Be vedi che ci sono anche grandi città con 200.000 abitanti in siberia, e poi i carceri del posto avranno i riscaldamenti , alcune femministe sono molto violente e pericolose per la società e devono essere rieducate.
Comincio a pensare che mi stai prendendo in giro.
Io invece sono sempre più convinta che sia serio. È questo che mi preoccupa o.O
Penso anch’io che Alessio ci giochi un po.. Comunque Alessio, se ti è sfuggita ti consiglio di leggere la lettera di Nadia..http://anticapitalista.org/2013/10/25/lettera-aperta-della-pussy-riot-nadja-dai-nuovi-gulag-di-putin/
La notizia è vera , se non ci credi sono fatti tuoi , e sulla pussy riot, la legge deve essere rispettata(altro che italia) lei ha avuto un regolare processo in cui Putin non c’entra niente fra meno di un anno esce tanto.
“Pubblicata” non significa “vera”, purtroppo. https://ilricciocornoschiattoso.wordpress.com/2013/02/01/corsi-e-ricorsi-storici/
AlessioX1, Anche Hitler, Mussolini e Stalin facevano un regolare processo.. e i dissidenti violavano delle leggi.. poi non ho capito di quale notizia parli…
Certo perché un uomo che viene picchiato con segni inequivocabili e denuncia la compagna sicuramente sta mentendo per voi.
Ma che dici? Che c’entra? Chi l’ha detto mai? Sai che cosa mette un uomo picchiato dalla sua compagna veramente in pericolo di non essere creduto? Tutti quelli che tirano fuori questo genere di esempi a sproposito, sotto post che parlano di discriminazione di genere, ad esempio, o che si inventano casi inverosimili spammandoli in mille versioni nel web, o che tentano di difendersi dalle accuse di femminicidio inventandosi di essere solo difesi.
povere pussy riot … http://www.militant-blog.org/?p=7514
Anonima scusa, ma io con quel post non sono per nulla d’accordo. Uno: Segue la famosa e vecchia regola per cui chi non è funzionale alla causa è al servizio del capitale, non viene nemmeno presa in considerazione l’opzione che uno possa usare forme e metodi non condivisibili, e per questo non deve essere per forza al servizio del nemico.. In più mi sembra anche molto disinformato o volutamente disinformato.. In pratica ritengo che questo articolo o post, possa piacere solo a Putin.
Poi si parlava, delle condizioni di detenzione, e dei diritti umani, che appartengono a tutti gli esseri umani, anche ai peggiori criminali..
https://ilricciocornoschiattoso.wordpress.com/2012/08/15/517/ e la mia opinione in merito: https://ilricciocornoschiattoso.wordpress.com/2012/08/18/madre-di-dio-vergine-diventa-femminista/
Il primo partito Russo d’opposizione è un partito comunista , quindi senza Putin è probabile una nuova guerra fredda,con i missili nucleari puntati contro l’europa cioè contro di noi , quindi rischiamo l’annientamento o la sottomissione ad un regime comunista.
Se non ci sterminano prima le scie chimiche, ovvio.
Questo lo condivido, Ricciocorno.. loro stesse sul loro manifesto si definiscono così: “testi che si nutrono di argomenti politici, l’importanza delle tematiche femministe, e un’immagine femminile non-standard.” Come fai a non essere d’accordo? Poi sui metodi si può discutere, ma è un’altra questione.. Il loro genere musicale è il Punk GRRRL.. che hanno tematiche politiche vicine a quelle anarchiche.. Io sinceramente le ho sempre guardate con simpatia, anche se non condivido del tutto le loro pratiche ne la musica..( sono un’appassionata di Mozart, quindi il Punk è molto distante.. 🙂 )
Dimenticavo, quella di “Madre di Dio, Vergine, diventa femminista.” è una trovata geniale, per tutti i motivi che hai ben descritto te…
Alessio, sai chi è che non crede ad un uomo che viene picchiato dalla propria compagna? Vediamo se indovini? Non riesci ad indovinare? Dai, te lo dico io: un altro uomo! Eh già… che brutta cosa, vero? Sai cosa ti risponde un uomo, quando tu gli dici “la mia compagna mi ha picchiato e/o maltrattato”? “Ma sei un imbecille? Basta una manata e te la togli davanti! Cosa sei, una checca? Un mezzo uomo?” Se poi ci sono più uomini e tu hai la sventurata idea di parlarne, inizieranno le risatine e le prese in giro.
Alessio, farei notare che 1) il signore in questione è adulto e responsabile delle sue azioni, ergo se si fa “fregare” così è un idiota (responsabilità sua) e 2) se non trova nulla di male nel dare “certi ruoli” a una solo perché questa gli fa credere di andarci a letto, è pure un farabutto, perché sta scavalcando un sacco di persone (uomini e donne) più competenti per lo stesso ruolo, ergo va rimosso dall’incarico di responsabilità che ricopre. Infine 3) è legittimo di ogni essere umano cambiare idea anche all’ultimo istante, anche DURANTE il coito, pensa un po’ (lo dice pure la legge!). Quindi di nuovo, non vedo in che modo le signore sono “cattive” e i signori coinvolti dei poveri disgraziati travolti dagli eventi.
Ce la vogliamo prendere un po’ di responsabilità per le idiozie che facciamo? Parlo ai signori di cui sopra, ovviamente.
Vale
“è legittimo di ogni essere umano cambiare idea anche all’ultimo istante, anche DURANTE il coito, pensa un po’ (lo dice pure la legge!). ” infatti una donna mentre stava facendo sesso con il suo compagno(posizione 69) lui è venuto prima e lei arrabbiata lo ha picchiato si è dovuto portarlo in ospedale
Chi te lo ha raccontato, tuo cuggino? http://www.youtube.com/watch?v=AFW81wHXcbE
Aggiungi pure che spesso la presunta disponibilità sessuale della donna in questione è puramente immaginata. Casualmente (ma anche no) ci sono un bel po’ di studi (se volete li linko) che dimostrano negli uomini una correlazione tra convinzioni sessiste e la tendenza a caricare di aspettative sessuali anche interazioni ‘neutre’ con le donne. Io le lamentele di certi uomini delusi le prenderei con le pinze…
Alessio e DI NUOVO hai glissato su ciò che ho detto io. Seriamente: ci sei o ci fai? Perché è inutile che continui a commentare se tanto, quando la gente ti risponde, o glissi o fingi di leggere solo quello che ti fa comodo. Riccio sarà anche una santa e sopporta, ma non contare sulla mia abnegazione al martirio.
Vale
Oh, non credere, ce ne sono di ben peggiori che non pubblico per non farvi innervosire troppo 🙂
Credimi, non so come fai. La mia pazienza è infinitamente minore
Spesso basta anche un “Ciao, come stai” accompagnato da un sorriso e nella mente dell’uomo di turno scatta questa riflessione “Ca**o, questa ci sta! Me la da!” e si comporta di conseguenza 😀
Eccerto, cantare in chiesa una preghiera alla Madonna perché mandi via politici e prelati corrotti, questa é espressione di una cattiveria cosí spietata da meritare sette anni in un gulag siberiano (dove avranno i riscaldamenti, peró!).
A questo punto mando in Siberia anche i miei figli, quando fanno i *cattivi* e disubbidiscono.
Scusami, ma tu cosa ne pensi della professionalitá e lungimiranza di un datore di lavoro il quale, appena subodora la prospettiva di una scopata, perde tutta la sua deontologia professionale e fa fare carriera a chi non lo meriterebbe? Io direi che é pirla lui per primo, e non é proprio il caso che stia in una posizione di potere.
ciao IDA, a me pare evidente che quello delle pussy riot sia un fenomeno creato ad arte dalla propaganda USA
No.. quali elementi ci sono? Come fa ad essere evidente?
http://www.sinistra.ch/?p=1991
“Nessuno si rende però conto, sembra, in questo contesto di generale isteria anti-russa, che se le “Pussy Riot” avessero fatto lo stesso in un paese come l’Italia o la Svizzera o la Gran Bretagna avrebbero ricevuto un trattamente molto simile.” I famosi gulag svizzeri, e chi non ne ha mai sentito parlare?
scusa riccio, ma le carceri dei democratici paesi occidentali sono dei paradisi?
Come ci insegna la cronaca, le drammatiche vicende che tutti conosciamo, no, certo. Ma ci sono diversi livelli di inciviltà, e le notizie che ci giungono delle persecuzioni provocate dalle leggi omofobe di Putin mi portano a pensare che se noi stiamo male, forse c’è chi sta peggio.
un altro esempio di propaganda mascherata da lotta per i diritti umani è il caso Sakineh
Il fatto che ci siano sciacalli disposti a lucrare sulle disgrazie altrui, non significa che dietro ogni richiesta di aiuto si nasconda un complotto, né che quelle persone non abbiano davvero bisogno di aiuto.
Cosa devo dire, quelle sono opinioni di parte, molto interessate.. chi è il famoso musicologo che dice che non sono un gruppo Punk? Ah.. un attivista anticlericale.. cosa ne sa? Sono un gruppo musicale Punk Grrrl. e sono riconosciute come tali.. non devono essere gli anticlericali un pò bacchettoni a riconoscerlo come tale, ma che fa lo stesso tipo di musica.. Poi vorrei informare che in Russia non c’è più il socialismo .. per me non c’è mai stato, ma questo è un altro discorso..
perchè parlare di complotti? qui mi sembra tutto molto palese
il fatto che siano o meno un gruppo punk non toglie nulla alla sostanza del concetto che vuole esprimere l’articolo.
i mass media occidentali invece sono imparziali?
Rispondere ad un argomento “e allora gli altri?” non dimostra nulla in realtà. E’ una fallacia logica, un modo errato di ragionare; si chiama “tu quoque”: https://ilricciocornoschiattoso.wordpress.com/2013/01/03/tu-quoque/
Parlo di complotti e complottismo perché, appunto, non ci sono prove evidenti. Si possono fare tante ipotesi, ma per quanto un’ipotesi possa piacerci, il fatto che ci piaccia non significa che sia vera.
http://www.informarexresistere.fr/2011/12/04/la-storia-di-sakineh-come-propaganda-ci-siamo-cascati-tutti/
Si, ma propaganda finalizzata a cosa??? Insomma, cosa ci vuoi dire con questi esempi? Che in Iran le donne non sono discriminate, che sotto Putin si sta bene? E soprattutto: qual è il nesso col mio post?
ma se IDA mi dice:”Cosa devo dire, quelle sono opinioni di parte, molto interessate.. ” diventa automatico rispondere in quel modo
ma come propaganda finalizzata a cosa? è chiaro che gli USA per giustificare i loro crimini contro l’umanità (spacciati per missioni umanitarie) hanno bisogno di creare il nemico cattivo.Con questo non voglio dire che in Iran va tutto bene, Putin è un santo,ecc. Certamente,però,qello che ci raccontano è diverso dalla realtà, altrimenti non ci sarebbe bisogno di manipolare notizie come quelle relative alla vicenda Sakineh.
Scusami se sono out topic, ma quando nei commenti ho letto pussy riot mi è venuto naturale “ampliare” il discorso.
E qual è la realtà per le donne in Iran? La realtà vera? Io ho letto il libro “Leggere Lolita a Teheran”, di Azar Nafisi…
Il fatto che in Medio Oriente o altrove si stia bene o male, non è comunque rilevante. I crimini contro l’umanità sono crimini contro l’umanità, a prescindere che si tratti di uomini buoni o cattivi: non è che è lecito massacrare il cattivo perché è cattivo e si deve essere rispettosi della dignità solo della persona per bene.
non si vuole capire che esistono donne “stronze” come uomini che lo sono altrettanto..siamo moralmente e intellettualmente pari nel bene come nel male
Certo Paolo, questo nessuno lo nega.. ma se faccio una critica ad un certo comportamento maschile, non si può dire, ma anche le donne, oppure non tutti gli uomini, questo è scontato.. fare così, vuol dire negare il problema, o evitare di parlarne, spostando l’argomento su questioni generali…
Non mi stupisco affatto che ci siano donne stronze. Esattamente come gli uomini. È qui il punto. Non mi risulta che le donne credano di essere migliori degli uomini, bensì uguali. C’è il rischio di un razzismo al contrario, che è razzismo lo stesso ma in apparenza più politicamente corretto. Una parte dell’umanità (semplificando al massimo) è stronza, senza distinzione di razza, sesso, religione, stato sociale, nazione eccetera. Il punto è che non si può usare violenza a una persona perché è ebrea, o donna, o nera di pelle, o fa la prostituta o il panettiere o l’astronauta. Se è colpevole di un reato va giudicata e condannata, se no va lasciata in pace. Quando tutti diremo «la tale è una stronza» perché si comporta da stronza (e non perché batte il marciapiede, o «la dà a tutti tranne che a me», o va in giro coi pantaloncini corti, o per un milione di altri falsi motivi) saremo più vicini alla parità.
Divertente.. Nella regione Campania, ci sono 53 consiglieri su 60, indagati per peculato.. e tutta la colpa è delle donne che sono “deboli”..o “sonnecchiano”.. il problema è che gli altri sono troppo svegli..
Bruciarle ?
già gettano l’acido in faccia, ed in India le han bruciate fin’ora,
non c’è molta differenza..!
sarà colpa del mestruo, che indebolisce i corpi e contamina le coscienze…
Il secondo commento di fb, parla di mobbing.. come girare la frittata.. con questo non escludo che lui possa aver subito mobbing da una donna, ma le donne il mobbing lo subiscono molto di più dei colleghi uomini.. anche perchè il mobbing lo effettua chi è nella scala gerarchica nel gradino superiore, che in genere sono tutti uomini, dove lavoravo io, 90% donne, dirigenti 100% uomini.. Invece nel suo commento fa intendere che sono le donne che fanno mobbing, ed è sbagliato.. In più si potrebbe aggiungere, che le aziende, quando devono licenziare, hanno più riguardi nei confronti degli uomini, “perchè hanno famiglia”. Le donne si vede di no!
Il mobbing è un grande problema che l’Italia non ha ancora affrontato.. non è stata nemmeno ratificata, la normativa europea del 2001, ma quella sulle pensioni si! “ce lo chiede l’Europa”.. Quindi in Italia non ci sono dati certi sul mobbing, secondo i sindacati negli ultimi 10 anni, si va da due milioni a cinque milioni, le vittime di mobbing, di cui oltre il 75% sono donne.. perchè questa differenza da due cinque? Perchè non c’è una normativa precisa (attualmente per essere mobbing, in Italia ci devono essere;percosse, lesione personale, ingiuria, diffamazione, minaccia, molestie..) e perchè molti che subiscono mobbing non sanno di aver subito mobbing..
Io ho subìto mobbing due volte da due capi diversi (guarda caso, tutti e due uomini). Per due volte ho subìto molestie sessuali (guarda caso, entrambi erano uomini). Per due volte sono stata malmenata da due capi (guarda caso, anch’essi due uomini). E sempre guarda caso, erano sei persone diverse, sei uomini diversi. Eppure non li ho mai nè incoraggiati, nè provocati, nè sono stata maleducata nei loro confronti. Quello che mi diede il manrovescio sul posto di lavoro, davanti alla mia espressione allibita e al mio perchè (ero molto giovane ed ero entrata nel mondo del lavoro da poco), mi rispose “perchè mi fa incazzare che la gente (quindi non IO nello specifico, ma la GENTE) non capisce quando gli parlo”… Se poi vogliamo continuare a raccontarci che TUTTE le donne sono cattive, invidiose e amano fare del male, mentre gli uomini fanno del male SOLO se provocati, continuiamo pure a raccontarcelo.
Ciao Chiara.. ma sul serio ti hanno menato sul lavorò? Non li hai denunciati?
Mi dispiace che hai dovuto subire queste violenze.
Uno dei due ho provato a denunciarlo, ma ha addotto talmente tante giustificazioni (ero nervoso, lei non si legava i capelli a lavoro [cosa non vera], è stato un mese estenuante, lei non era mai puntuale [cosa non vera], non mi ha salutato quando è entrata quel giorno [cosa non vera], etc etc), che il giudice ha lasciato cadere la cosa e si sono concentrati solo sui soldi che doveva darmi. Gli altri… lasciamo perdere. Nessuno mi avrebbe creduta (il primo che mi ha molestato, per esempio, pur avendolo fatto già in passato con altre mie colleghe, è stato spalleggiato proprio da alcune di loro).
Capisco cosa dici, e so che è molto difficile.. A me capitò, diversi anni fa, in ascensore, anche in una maniera molto pesante, ma non feci passare il tempo, andai in direzione e raccontai il fatto.. poi mi chiusi in bagno a piangere, ma lui è stato allontanato dal lavoro.. Va detto però che questa gente qui, sono una minoranza, anche se molto attiva e stronza,
Un’altra cosa sui commenti: Ho notato che ultimamente se parli male delle donne, hai subito consensi.. per non parlare del femminismo, partono applausi.. sarà la moda del politicamente disonesto? Non lo so! Ho l’impressione che con il bacchettare il femminismo, ci sia l’intenzione di restaurare vecchi sistemi patriarcali.. Se uno dice che il terremoto a Fukushima è stato causato dalle femministe, tutti sono pronti a crederci.. ecco, questo fatto mi preoccupa molto…
ho notato anche io questa cosa. Penso che il tutto nasca da un rigurgito di conservatorismo patriarcale, tipico degli ex-dominanti in crisi di dominazione. Detto più concretamente: agli uomini per la maggior parte rode il sedere a pensare che anche le donne sono esseri umani con dei diritti e non possono più fare il bello e il cattivo tempo come una volta. La perdita del potere li incattivisce. Di conseguenza, applaudono e diventano solidali con chiunque ribadisca il concetto che le donne sono in qualche misura “inferiori”. Che vuoi, li fa stare meglio e dà una piccola spinta alla loro autostima (che ritengo essere moto scarsa, come quella di tutti gli individui che ce l’hanno a morte con qualcuno…)
Ho parlato spesso con gli uomini di questo argomento. Anzi, ho provato a parlarne spesso. Sono sempre stata interrotta da un coro di insulti, di battute idiote, di “tanto cosa capite voi donne?” e “siete sempre lì a rompere le palle e a lamentarvi”. E giù pacche e risatine. E non parlo di ragazzini delle medie, ma di miei coetanei ultratrentenni e anche quarantenni.
Be ma ci sono varie tipi di femministe dipende da proposta a proposta.
Scusa, cosa c’entra il tipo di femminista e di proposta, con il fatto che mi prendessero in giro mentre parlavo di argomenti delicati come stupro, diritti negati e maltrattamenti? Illuminami.
Ma infatti io non parlavo dei tuoi colleghi parlavo delle critiche alle femministe in generale.
Alessio, continuo a non capire. Se io sto parlando delle battutine e risatine idiote che i miei amici (colleghi? e chi ha mai detto che sono miei colleghi?) mi rivolgono contro quando parlo di argomenti delicati. Hai afferrato il concetto? La tua risposta alla mia affermazione non c’entra nulla 🙂
Essendo che parlate di Pussy riot perché non vedete cosa hanno fatto prima, Nadia ha fatto un orgia poi trasmessa su internet quando lei era incinta(si vedeva il pancione) un altra ha rubato un pollo nel supermercato e poi se lo è infilato in mezzo alle gambe(come fosse un dildo) si trova tutto su internet, e poi se un uomo viene trovato in possesso di materiale pornografico in Islanda gli danno pure 2 anni di prigione e pure li le prigioni sono fredde ma il mondo non dice niente.
Che cosa dovrebbe dire il mondo dell’Islanda? L’Islanda – considerata da tutti gli indicatori internazionali il posto migliore dove vivere, per una donna? Non mi risulta che vengano violati i diritti umani, in Islanda. Non so niente di polli e francamente, come ebbe a dire Clark Gable, me ne infischio. Anche perché i polli non hanno nulla a che vedere con l’arresto delle Pussy Riot. Leggiti la sentenza, prima di parlare di orge e polli.
E poi, ma perché non riuscite a rimanere in tema?
Per le donne si ma per gli uomini non è un bel posto dove vivere.
Alessio, ma chi ti dice che gli uomini Islandesi non siano d’accordo e non abbiano approvato le leggi del loro paese insieme alle donne? Nessuno ti obbliga a trasferirti là, comunque.
“non è che è lecito massacrare il cattivo perché è cattivo e si deve essere rispettosi della dignità solo della persona per bene.” non mi pare di aver sostenuto il contrario
scusate, quando inserisco dei link il commento non viene inviato…qualcuno sa perchè?
grazie
mi permetto di consigliare la lettura di 2 artcioli di Fulvio Grimaldi
scrivete su google:
1. IRAN – La rosa di Hafez
2. IRAN: UNA LEZIONE AGLI UTILI IDIOTI
Non saprei… Di solito la gente non ha problemi ad inserire dei link…
ok…grazie lo stesso
Quindi presumo che voi non difendete questa donna? http://www.youtube.com/watch?v=m0J5xafJ_gQ
Hai notato che sotto un commento dice: ” Evidente fake, forse con l’idea di fare un virale”?
Alessio, cosa c’entra una donna che ha rifiutato una proposta di matrimonio (e il video è un fake), con l’argomento di cui si sta parlando in questo post? Secondo me tu sei un troll che si diverte a scrivere risposte ad cazzum 🙂
Alessio.. mettiamo che sia vera, questa scena… ecco per me lei è stata anche troppo paziente….se ero io, invece di un “Cavaquinho” li avrei tirato in testa un pianoforte..
Alessio, ma se questo blog ti sta tanto sulle palle perché ti ostini a scriverci?